Il monastero di San Mauro, fondato intorno al XII secolo e costruito sopra un tempio pagano, è meta di pellegrinaggi da parte dei fedeli, soprattutto il 1 maggio, con una processione che attraversa le vie di Castelmenardo e che ascende fino all’antico monastero per rendere omaggio e festeggiare il Santo patrono.
Il complesso religioso è citato in alcuni documenti del 1134, ma la sua antichità è dimostrata anche da quattro iscrizioni poste sulla facciata a capanna della piccola chiesa. Alla semplicità delle pareti esterne in pietra locale, corrisponde la sobrietà di un interno, abbellito da un unico dipinto, posto sull’altare e raffigurante San Mauro. Di fronte alla chiesa, sorge il campanile, fatto costruire nel 1966 dai coniugi Casali per grazia ricevuta.
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